Nel settore della logistica dei trasporti, l’efficienza è fondamentale. Non volete che i vostri dipendenti spendano molto tempo in viaggi standard? Fate in modo che il vostro TMS lavori per voi e smettete di creare lo stesso ordine più volte alla settimana.
Come fare?
L’introduzione di ordini di trasporto ricorrenti si rivela una soluzione sofisticata per gestire senza problemi i requisiti di trasporto ripetitivi. Che si tratti di consegne periodiche a una destinazione costante o di qualsiasi altra esigenza di trasporto che si verifica regolarmente, la funzionalità degli ordini ricorrenti offre un approccio avanzato per migliorare l’efficienza operativa.
ORDINI RICORRENTI IN 3PL DYNAMICS
La funzionalità degli ordini ricorrenti mette a disposizione degli utenti una pagina dedicata in cui la configurazione degli ordini ricorrenti diventa un processo flessibile e coerente. Questo approccio basato su modelli consente di acquisire informazioni specifiche sia a livello di intestazione del documento di trasporto che di riga. In questo modo si garantisce un approccio completo e personalizzato alle esigenze di trasporto ricorrenti. Nel video che segue, viene illustrato come è possibile configurare autonomamente gli ordini di trasporto ricorrenti.
SCENARIO 1 – CASELLE DI CONTROLLO DEL GIORNO
Nello scenario descritto di seguito, ci addentreremo nella logica che sta dietro alle caselle di controllo del giorno. In questo particolare esempio eseguiamo il modello il venerdì. Di conseguenza, sulla base di questo modello, verrà generato un solo nuovo ordine di trasporto, tenendo conto della configurazione associata per il giorno selezionato.
SCENARIO 2 – CALCOLO DA
Nel secondo esempio, ci addentreremo nella logica del campo Calcola da. Ancora una volta, eseguiamo il modello di venerdì. Il valore di calcolo da è stato determinato come +3D. Ciò significa che la data calcolata sarà lunedì. Nell’esempio seguente, ciò significa che verranno creati 2 nuovi ordini di trasporto.
SCENARIO 3 – CALCOLO DEI GIORNI DI SCARICO E DI CARICO + CALENDARIO DEI GIORNI LAVORATIVI
Nel terzo scenario, ci addentreremo nei campi del giorno di scarico e del giorno di carico. Inoltre, convalideremo anche l’impatto della configurazione del calendario dei giorni lavorativi. In questo particolare esempio, il modello viene eseguito di venerdì [02-02-2024]. Il valore di calcolo da è stato determinato come +0D. Allo stesso tempo, vediamo che la prima riga d’ordine ricorrente ha requisiti specifici per quanto riguarda la data di carico e scarico [entrambi +1D]. La seconda riga d’ordine non ha requisiti particolari per quanto riguarda le date di carico e scarico. Se l’utente di questo modello attiva successivamente la creazione di nuovi ordini ricorrenti, verranno creati due nuovi ordini che includono le informazioni sulla data di (non) carico che si trovano di seguito.
SCENARIO 4 – CODA DI LAVORO
Negli esempi precedenti abbiamo evidenziato che è possibile attivare manualmente la creazione di ordini ricorrenti. Oltre a questa opzione di attivazione manuale, sarà anche possibile attivare la creazione di ordini ricorrenti periodicamente. La seguente coda di lavoro convaliderà per tutti i modelli di ordini ricorrenti per i quali è stata attivata la casella di controllo “batch” la necessità di creare nuovi ordini ricorrenti. Durante l’esecuzione della coda di lavoro verrà presa in considerazione la logica discussa in precedenza.
LE 5 COSE DA FARE E DA NON FARE PER UNA NUOVA SOLUZIONE TMS
Siete pronti a scegliere un sistema di gestione dei trasporti (TMS). Se state passando da un altro TMS, l’adattamento potrebbe essere un po’ più semplice. Ma se provenite da un foglio di calcolo Excel, noterete che ci sarà un cambiamento significativo. Cosa fare? Cosa evitare?
Affrontiamo questi problemi nel whitepaper di seguito:
Volete approfondire le funzionalità offerte dal TMS?
Contattate il nostro team ad info@nubetech.it e saremo lieti di aiutarvi.